GDPR possibile rinvio

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Il giro di boa del 25 maggio 2018 è vicino: entro tale data, tutte le aziende dovranno adeguarsi al GDPR e attuare opportune azioni per il trattamento dei dati personali dei propri clienti, dipendenti e fornitori, a meno di non voler rischiare sanzioni salatissime (fino a 20 mln. di Euro, o fino al 4% del fatturato globale, a seconda di quale dei due valori è più alto).

Possibile un rinvio dell'applicazione delle sanzioni?

Eppure, pare possibile un periodo di "grazia" tra l'inizio dell'applicazione del GDPR e l'effettivo inizio dei controlli (e delle sanzioni).

All'interno di un provvedimento pubblicato ieri, l'Autorità per la protezione di dati personali riporta:

“La nostra autorità, con Provvedimento del 22 febbraio 2018, sul presupposto che “la delega per l’attuazione delle disposizioni del Regolamento di cui alla legge n. 205/2017 non è stata ancora esercitata e il decreto legislativo, che verrà adottato in ottemperanza alla medesima delega, sarà suscettibile di incidere profondamente sulla materia in esame”, ha differito l’applicazione del Provvedimento stesso “fino a sei mesi dall’entrata in vigore del predetto decreto, fatta salva diversa determinazione del Garante adottata anche anteriormente a tale data”

Il Provvedimento sembra quindi aprire a un possibile periodo "fino a sei mesi" a partire dal 25 maggio 2018 durante il quale le aziende che, in buona fede, non hanno fatto in tempo ad adeguarsi al GDPR non dovrebbero incorrere in sanzioni.

La tua Azienda è pronta per il GDPR?

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