Street Art Forlì

Street Art Forlì è un progetto che vede il coordinamento operativo della Cooperativa Sociale “Paolo Babini”, attiva a Forlì dal 1987 con progetti e servizi a tutela di minori, giovani, famiglie e anziani. L’associazione ne ha seguito la realizzazione coinvolgendo operatori e ragazzi del centro di Aggregazione Giovanile “Officina52”. La direzione artistica è stata affidata a Marco Miccoli e i percorsi sono stati promossi e patrocinati dal Comune di Forlì.

Il vecchio sito di Murali Festival è stato hackerato nella primavera del 2020, in concomitanza con l’inserimento del progetto all’interno della prestigiosa guida Lonely Planet Emilia Romagna. Proprio la Cooperativa “Paolo Babini”, che negli anni si è fatta carico di custodire e diffondere il significato e il senso dei muri, ha deciso di finanziare il rifacimento del sito, affidandosi a noi di Kuma.

www.muralifestival.it

Un sito web fatto con il pennello.

Il nostro Team ha sviluppato il sito web con l’aiuto del CMS Doko, un software web based modulare realizzato da Librasoft che assicura una gestione chiara e semplice dei contenuti. Il sistema, responsive e Seo Friendly, presenta in modo chiaro le caratteristiche del progetto, le novità e le curiosità che lo riguardano.

Il design è semplice e pulito, per facilitare la navigazione dell’utente. Le informazioni sono disposte su uno sfondo costellato di figure geometriche e colorate che servono ad individuare intuitivamente le diverse aree di contenuto della pagina.

Il fulcro del sito sono le sezioni dedicate alle due edizioni del Festival, in cui vengono presentati gli artisti italiani e internazionali e sono spiegate tutte le caratteristiche, le particolarità e la storia di ciascun murale.

Grazie al Social Wall, ovvero l'integrazione con la pagina Facebook di Street Art Forlì, i post sono importati automaticamente sul sito, rendendo la gestione delle ultime novità pratica e veloce.

Costruire percorsi divulgativi grazie ai QR Code.

Kuma ha proposto alla direzione artistica del Festival di realizzare delle targhette con QR Code da disporre accanto ad ogni Murale: chi passeggia per la città le può inquadrare con il proprio smartphone per essere rimandato al racconto dell’opera.

Ogni edizione ha avuto un tema: quello del 2018 è stato la Costituzione italiana mentre quello del 2019 il Risorgimento. Le pagine web a cui il cittadino viene rimandato raccolgono l’esegesi dell’opera, la biografia dell’artista, aneddoti degli organizzatori e significato sociale del Murales.