Convertire, convertire, convertire... e convertire

La conversione è l’obiettivo principale del web marketing. In pratica è l’azione che il possessore di un sito web vorrebbe venisse compiuta dall’utente/visitatore. La conversione può essere individuata, ad esempio, in una richiesta di informazioni, l’iscrizione ad un e-commerce o un acquisto vero e proprio, l’importante è che lasci un qualcosa di quantificabile e misurabile in termini di dati.

Quando si progetta una campagna di marketing, sia essa su Google o Facebook, è essenziale definirne l’obiettivo principale, stabilire il comportamento o l’azione che vogliamo sia compiuta dal visitatore sulle nostre pagine web.

Successivamente verrà stabilito un budget da investire e obiettivi minimi da raggiungere, affiancandovi un costante monitoraggio delle conversioni e una generazione di report a cadenza regolare. Questi ultimi sono fondamentali per verificare l’ottimizzazione della campagna e, in caso di necessità, appore i giusti correttivi, individuando le operazioni da pianificare e intraprendere per migliorarne i risultati.

Il monitoraggio della campagna rappresenta un punto determinante di tutta la strategia, senza il quale diventa impensabile riuscire a differenziare i risultati della campagna stessa dai risultati organici ottenuti dal sito web. Elemento cardine, in questa differenziazione, è la presenza di una landing page, pagina di atterraggio, che ha lo scopo, appunto, di determinare quanti utenti e di che tipo provengono dalla campagna. Pagina coordinata con il resto del sito web, ma non presente nel menu, può contenere al suo interno la “conversione”, come ad esempio un form da compilare.

Se sei interessato a conoscere come pianificare una campagna di web marketing, su Google o Facebook, non esitare, contattaci.